martedì 19 novembre 2019

LA RIPROGRAMMAZIONE DI COPPIA NELL'ERA LIQUIDA



Vi ricordate Alberto e Martina ? Potete rileggere la loro storia nel link: http://silviadelucacounselor.blogspot.com/2019/08/la-crisi-di-coppia-nellera-liquida.html

Il caso di una coppia che ha dovuto affrontare una profonda crisi sentimentale ma che ha poi deciso di esplorarne i motivi, prima di decidere per la separazione.
Perché c’è modo e modo di lasciarsi, c’è modo e modo di dirsi “Addio".
Alberto e Martina hanno scelto di chiudere la loro Storia in modo consapevole e lo hanno fatto pensando al futuro, ben sapendo che in quel futuro ci sarebbe stato molto del loro passato e che la sofferenza di certi momenti sarebbe stata meno feroce se la separazione fosse avvenuta in un percorso condiviso.
Il loro amore è durato diversi anni, né pochi né tanti ma abbastanza per mettere al mondo la loro splendida bambina, la loro ragione di vita.
E’ stato un amore con alti e bassi, come per tutte le coppie; un amore in cerca d’amore che, nonostante la genitorialità, non ha superato la prova della verità; non è riuscito a chiedere, ad ascoltare, ad interpretare i bisogni dell’altro; un amore iniziato per provare ad essere adulti, per provare a farsi una “Famiglia”.

Una storia tra tante ma anche una storia che, sul finire, si è distinta da tante… 
Quando finisce una storia d’amore, l’intreccio dei fatti e dei vissuti personali sembra dissolversi e trasformarsi in frammenti di vita autonoma e, per l’appunto, separati; ma che fine fa la storia, ed i suoi protagonisti? In questo caso: Alberto, Martina e la loro Bambina? Sappiamo quanto la tradizione associ l’amore alla morte, eros a thanatos; e quanto, sia l’uno che l’altra, siano eventi unici e definitivi, per certi versi inattesi e non replicabili. Ogni storia d’amore che nasce, o che muore, porta con sé l’apparente inutilità del passato e l’altrettanto apparente vacuità del futuro, sorprendendo i protagonisti che, quasi sempre, non sono preparati ad affrontare la novità dell’amore che inizia o che finisce. Così per Alberto e Martina, e per la loro storia di INNAMORAMENTO / DISAMORAMENTO, nata in un’epoca fatta di rapporti esperienziali, rapporti “usa e getta” in cui l’esperienza di una notte diventa e viene ricordata come “notte d’amore” al punto da pensare che maggiore è il numero di esperienze accumulate, maggiore sarà la capacità d’amare secondo una diretta consequenzialità: più storie hai, più impari ad amare, più sai amare.
Ma amare , rispetto a morire, significa “desiderare di procreare", di generare anche se, finchè dura, è sempre a rischio di “…consegnarsi in ostaggio al destino” (Francis Bacon)e, dunque, subire la sconfitta morendo il desiderio. 

Ebbene, il percorso che Alberto e Martina hanno scelto di fare su consiglio di una coppia di amici per affrontare il presente, si chiama Riprogrammazione.

Ma che cos’è la riprogrammazione e in che modo Alberto e Martina si sono lasciati “riprogrammare”? Ovvero, come hanno affrontato la scelta riprogrammatica della loro separazione?
Il Counseling della Riprogrammazione è uno strumento a disposizione degli operatori e della società che, ispirandosi metaforicamente al mondo dell’Informatica applicata ai PC, ha come fine il risanamento del disagio esistenziale e delle problematiche della crescita personale nella nostra generazione informatizzata (Mario Papapdia): se programmare, nel linguaggio informatico, significa per l’uomo dare istruzioni ad una macchina per farle eseguire compiti complessi; nel linguaggio consulenziale, programmare significa fornire al consultante una procedura per la risoluzione di un problema basata su una strategia concordata tra il consulente ed il consultante che abbia come fine il raggiungimento dell’obiettivo desiderato, ovvero la risoluzione del problema/disagio portato dal consultante all’attenzione del consulente.
L’intervento di Riprogrammazione che ho svolto su Alberto e Martina è stato un intervento di Mediazione riprogrammatica in cui Alberto e Martina hanno scelto liberamente di separarsi, riprogrammando il loro ruolo in termini di responsabilità e competenze all’interno della “coppia genitoriale”,  imparando innanzitutto ad ascoltarsi.

Vi aspetto Lunedì prossimo per un ulteriore approfondimento ! 


Silvia De Luca counselor
tel. 370.3098866
e-mail: silviajoledeluca@gmail.com


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